
L'Industria
Mercoledì, 12 Settembre 2012 02:00
I 26 punti irrinunciabili di Legambiente per la nuova AIA all’Ilva di Taranto
I seguenti sono 26 punti che Legambiente ritiene irrinunciabili per ridurre nell'immediato il notevole impatto ambientale prodotto dallo stabilimento siderurgico di Taranto. Non mancano alcuni punti ritenuti strategici per le sorti dello stabilimento. A) ACCORDO DI PROGRAMMA E LIMITE ALLA CAPACITA' PRODUTTIVA 1. Immediata attuazione dell'accordo di programma con relative verifiche, in rapporto all'intero contesto ambientale dell'area di Taranto, delle AIA rilasciate 2. Autorizzazione con limite di 9 milioni di ton/a di acciaio da ridurre gradualmente negli anni a seguire con relativo accordo di programma di salvaguardia occupazionale 3. Chiusura…
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Lunedì, 27 Agosto 2012 18:56
Cokeria e Agglomerato: Legambiente rende pubbliche le richieste al Tavolo tecnico che da oggi è riunito a Taranto
Martedì 28 e mercoledì 29 agosto il tavolo tecnico che da oggi è riunito nella Prefettura di Taranto per definire la nuova AIA per l’Ilva, si occuperà di due dei reparti maggiormente inquinanti dello stabilimento siderurgico: le cokerie e l’impianto di agglomerazione. Le prime sono sicuramente responsabili del 92% delle emissioni di Idrocarburi Policiclici Aromatici (Ipa) che vengono sversati nei cieli di Taranto (fonte: Arpa Puglia); tra gli Ipa vi è il pericolosissimo e cancerogeno benzo(a)pirene che ha fatto registrare il superamento del valore obiettivo di 1 nanogrammo per metro…
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Sabato, 18 Agosto 2012 18:52
Legambiente: Bene dichiarazioni ministri su Ilva. Ora i fatti: noi continueremo a vigilare. Sui parchi minerali è necessaria la copertura totale o lo spostamento
“Condividiamo e apprezziamo le dichiarazioni d’intenti espresse dai ministri Clini e Passera sull’ammodernamento degli impianti dell’Ilva e le linee entro cui il governo sembra volersi muovere, sia sul rilascio di una nuova Aia in tempi molto rapidi, che sulla strategia d’intervento dentro il nuovo quadro normativo europeo. Ci rincuora anche che il governo abbia dichiarato piena collaborazione con la magistratura e di voler rinunciare allo scontro con i magistrati tarantini. Adesso ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti auspicando che la concessione della nuova Autorizzazione ambientale si distingua per…
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Lunedì, 13 Agosto 2012 18:49
NO AL COLPO DI SPUGNA - LEGAMBIENTE CHIEDE SENSO DI RESPONSABILITA’ AL GOVERNO, ALLE FORZE POLITICHE, ALLE ISTITUZIONI LOCALI
Rifiutiamo la logica del colpo di spugna che sembra profilarsi dagli ultimi interventi del governo. Riteniamo che esso si debba invece attivare per assicurare la massima rapidità e l’assoluto rigore degli interventi che devono essere messi in campo per adeguare gli impianti ILVA, rimuovendo le cause che hanno portato ai provvedimenti della magistratura, e individuare tutti gli strumenti utili a sostegno dei lavoratori. Riteniamo in questo senso estremamente pericolose le posizioni espresse nelle ultime ore da autorevoli esponenti del Governo, e dalle forze politiche che lo sostengono, che parlano di…
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Martedì, 07 Agosto 2012 18:41
Legambiente ripropone i punti irrinunciabili per la riapertura dell’AIA concessa all’Ilva di Taranto
Si ritiene di dover nuovamente rendere noti i 26 punti "irrinunciabili" inoltrati da Legambiente al Ministero dell'Ambiente circa tre mesi addietro. Si tratta di prescrizioni che si propone di inserire nel procedimento di riapertura dell'AIA o di procedure da avviare o già avviate. L'obiettivo è di rendere l'attività dello stabilimento "tollerabile" in rapporto alle due questioni tra loro da considerarsi inscindibili : quella sociale e quella della tutela della salute e dell'ambiente. Questi 26 punti possono costituire un riferimento importante per trovare una soluzione in questa direzione in una fase…
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Lunedì, 11 Giugno 2012 14:24
Stop all'utilizzo di acqua potabile da parte dell'Ilva per il raffreddamento degli impianti
Con l'’arrivo dell’estate, tornano i timori di crisi idriche che, anche se auspicalmente meno gravi di quella che nel 2009 lasciò molti quartieri tarantini senz’acqua per settimane, possano creare disagi ai cittadini in un periodo in cui l’'acqua è necessaria più che mai per difendersi dalla calura. Orbene in una regione come la nostra, afflitta da sempre dalla carenza di acqua dolce per la mancanza di fiumi nel proprio territorio, e costretta a rivolgersi a Basilicata e Campania per il proprio approviggionamento idrico, 250 litri d'’acqua potabile al secondo vengono…
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