
La Città
Sabato, 15 Aprile 2023 09:50
Le proposte di Legambiente per un Piano Strategico Verde
Legambiente ha presentato venerdì, nel corso del convegno "Il Terzo Mare. Un piano strategico verde per Taranto. Idee e progetti per una città sostenibile" le proposte dell'associazione utili a definire una strategia verde complessiva per la Città di Taranto riguardanti sia le scelte relative al verde urbano diffuso, costituito dagli spazi verdi, pubblici e privati, dell'ambito urbano, che un programma di forestazione urbana che tenga conto dei progetti strategici regionali e delle peculiarità paesaggistico-ambientali di Taranto.I lavori sono stati introdotti da Lunetta Franco, presidente dell'associazione, che ha ricordato la carenza…
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La Città
Martedì, 21 Marzo 2023 16:54
Verso il nuovo Piano Urbanistico Generale di Taranto: le indicazioni di Legambiente. Dal Comparto 32 a prospettive di futuro per la comunità
Dopo le proposte sulla mobilità sostenibile ( vedi al link https://www.legambientetaranto.it/index.php/vivibilita-urbana/item/939-2030.html ), Legambiente offre un nuovo contributo al processo di redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale di Taranto, con un documento, disponibile negli Allegati, di cui riportiamo una sintesi.Le nostre città soffrono di sindromi ben note, ossia tendono a fuggire da se stesse e dai propri problemi. Ne sono conseguenza le "città ciambella", in cui si associa l'espansione periferica con lo svuotamento o la sostituzione delle destinazioni d'uso delle parti centrali, così come la tendenza ad invadere gli spazi rurali, esterni all'urbanizzato,…
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La Città
Sabato, 04 Marzo 2023 09:17
Mobilità Taranto 2030. Accelerare contro l’inquinamento. La sfida della prossimità: verso una città dei 15 minuti
Come noto, l'aria è ancora inquinata a Taranto con valori che, pur restando al di sotto dei limiti di legge attualmente in vigore, si attestano al di sopra della soglia di rilevanza sanitaria (OMS). Inoltre dal prossimo anno, con i nuovi valori limite che stanno per essere adottati in tutta Europa, il PM10 (concentrazione media annua) dovrà essere ridotto del 6%, il PM 2,5 del 9% e gli ossidi d'azoto (NO2) del 13%. L'inquinamento a Taranto ha prevalentemente una origine industriale, ma anche il traffico in certe zone della città…
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Sabato, 12 Novembre 2022 13:05
Per fermare il consumo di suolo nasce il comitato "Città sostenibile". Per progettare un futuro sostenibile per la nostra comunità.
Il progetto di nuova edificazione nella «sottozona 32», l'area che si estende da via Speziale fin oltre il centro commerciale «Porte dello Jonio» costeggiando Cimino, ripropone il tema del consumo di suolo in una città – Taranto – che si presenta già estremamente dilatata. In Italia la copertura artificiale di suolo ammonta a circa il 7% del territorio nazionale (dati ISPRA 2022), quasi il doppio della media europea; a Taranto si arriva al 21% della superficie comunale: il triplo della media nazionale, cinque volte il dato europeo.Il consumo di suolo è…
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Venerdì, 04 Novembre 2022 07:58
Rapporto Legambiente Ecosistema Urbano, Taranto sale al 59° posto. Legambiente: Un miglioramento reale, da consolidare e sviluppare.
Nell'edizione 2022 di Ecosistema Urbano, il Rapporto annuale sulle performance ambientali delle città italiane, realizzato da Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 ORE, relativo a dati del 2021, Taranto sale al 59° posto su 105 capoluoghi di provincia, recuperando diciotto posizioni sul 2021 e ventisette sul 2020."Al di là delle classifiche è importante sottolineare il consistente incremento dell'indice complessivo che raggiunge il 51,46%, mentre l'anno scorso si era attestato al 45,66% e due anni fa al 41,28%, oltre 10 punti in due anni." commenta Lunetta Franco,…
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Mercoledì, 19 Ottobre 2022 10:36
Taranto può dire basta al consumo di suolo: No a una nuova espansione in zona Cimino
Il consumo di suolo in Italia, in base ai dati dell'ultimo Rapporto ISPRA, nel 2021 è stato pari a 69,1 km quadrati, circa 19 ettari al giorno, più di 2 metri quadrati al secondo. Si tratta del valore più alto degli ultimi 10 anni, in accelerazione rispetto al passato recente, assolutamente insostenibile, causa della scomparsa di aree naturali e agricole sostituite da nuovi edifici, infrastrutture, insediamenti commerciali, logistici, produttivi. La copertura artificiale del suolo nel nostro Paese è ormai arrivata al 7,13% -mentre la media UE è del 4,2%- con…
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