Lunedì, 22 Ottobre 2012 17:35

Escursione al Parco Naturale Regionale "Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo",

Il Parco Naturale Regionale denominato "Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo", si estende nei territori di Ostuni e Fasano su circa 1.100 ettari, lungo 6 km di costa e che si inoltra verso la piana degli olivi secolari seguendo il corso di alcune lame.
Nell'area protetta sono presenti numerosi habitat, conseguenza delle diverse caratteristiche geologiche, morfologiche e climatiche dell'area. Di questi habitat, alcuni sono considerati prioritari: meritano cioè una particolare attenzione perchè rischiano di scomparire dal territorio dell'Unione Europea. Dai lunghi cordoni dunali coperti con la rara vegetazione a ginepro (con alcuni esemplari monumentali di 500-600 anni) si passa agli stagni retrodunali dove insistono fragili ambienti che ospitano numerosi uccelli migratori. L'area è fruibile attraverso un sistema di sentieri e passarelle sospese tra gli stagni ed i bacini di un antico impianto di acquacoltura risalente alla fine dell'800. In questi stagni sono allevati con metodi biologici anguille e cefali.
Dagli stagni retrodunali attraverso una serie di sentieri di giunge alle dune fossili con pseudosteppa e alle ampie aree agricola con estesi seminativi e oliveti monumentali, dove è possibile visitare masserie storiche del XVI - XVII secolo e frantoi ipogei medievali. Gli oliveti secolari sono intervallati da profonde incisioni carsiche dette lame che scorrono fino al mare. Le lame custodiscono al proprio interno una folta e variegata vegetazione spontanea e interessanti insediamenti rupestri. Il Centro visita denominato Casa del Parco è ospitato all'interno della stazione ferroviaria dismessa di Fontevecchia, una piccola stazione di campagna immersa tra oliveti pluricentenari, raggiungibile dall'antica via Traiana. Una rete escursionistica da percorrere a piedi ed in bicicletta tra l'antico tracciato romano e le strade rurali permette di conoscere tutti gli ambienti del Parco. Presso la stazione di Fontevecchia ha sede anche il Centro di Educazione Ambientale (CEA) "il Ginepro", dove si svolgono numerose attività didattiche con lo scopo di diffondere e far conoscere il valore storico ed ambientale del paesaggio agrario della piana degli ulivi secolari e delle zone umide costiere.
Tutto il Parco è lambito dall'antica Via Traiana, oggi attrezzata con segnaletica, aree di sosta e punti di informazione per cicloturisti. La stessa fa parte della ciclovia Adriatica, uno di percorsi di lunga percorrenza della rete ciclistica nazionale di Bicitalia che da Venezia corre lungo tutto il litorale Adriatico fino al capo di Santa Maria di Leuca. Tante le iniziative di escursioni e visite guidate del Parco in bici. Tutte partono dalla Casa del Parco presso la stazione di Fontevecchia e che coinvolgono cicloturisti e cicloescursionisti che giungono in treno (presso la stazione ferroviaria di Ostuni o Cisternino) con le bici al seguito, utilizzando un accordo stipulato tra Regione Puglia, Trenitalia e Ferrovie Sud Est che vede la possibilità di portare sul treno la bici al seguito senza pagare supplemento.

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