Il Territorio e il Mare
Domenica, 15 Novembre 2015 10:50
Plastic Free Sea. I risultati dell'indagine di Legambiente sui rifiuti in mare
Goletta Verde di Legambiente presenta i risultati dell'indagine sul marine litter: monitorati 2600 km con 205 ore di osservazione tra l'estate 2014 e 2015 2597 rifiuti galleggianti avvistati, il 95% è plastica: in media 32 ogni kmq con i valori massimi nel Tirreno centrale con 51 per kmq Su www.legambiente.it/marinelitter tutti i risultati e la mappa navigabile Su il video sull'indagine di Goletta Verde Campionate anche le microplastiche a largo di 6 isole: ad Ischia registrati i valori massimi, ma non si salvano neanche Tremiti, Lipari, Ventotene, Asinara ed ElbaUn…
Pubblicato in
Il Territorio e il Mare
Lunedì, 17 Agosto 2015 17:13
Bilancio Goletta Verde 2015: Legambiente presenta lo stato di salute del mare italiano
Allarme depurazione e illegalità sulle costeIllegalità mare e litorali: registrate 2 infrazioni per ogni chilometro di costaSu 266 campioni di acqua analizzati dal laboratorio mobile di Goletta Verde, il 45% è risultato con cariche batteriche superiori ai limiti imposti dalla normativa. Si tratta di un punto inquinato ogni 62 km di costa.Le differenti condizioni metereologiche riscontrate nei tratti di costa durante i campionamenti, i periodi in cui sono stati effettuati i prelievi e le caratteristiche morfologiche che variano di regione in regione, non consentono la realizzazione di una classifica nazionale.…
Pubblicato in
Il Territorio e il Mare
Venerdì, 10 Luglio 2015 09:08
Goletta Verde monitora il mare di Puglia. In provincia di Taranto fortemente inquinata la foce dell'Ostone a Marina di Lizzano
Goletta Verde presenta i risultati del monitoraggio in Puglia: Cariche batteriche elevate per 9 campionamenti su 30. Criticità alle foci di fiumi, torrenti e scarichiLegambiente: "Dai monitoraggi di Goletta Verde risulta migliore la qualità delle acque in Puglia. Rimangono però le criticità su tutti i tratti di mare interessati dalle foci di fiumi e canali. Chiediamo al neo governatore Emiliano di istituire una cabina di regia fra assessorati competenti per puntare al massimo utilizzo in agricoltura dell'acqua depurata e affinata"Nove campionamenti sui trenta eseguiti lungo le coste pugliesi, in corrispondenza delle…
Pubblicato in
Il Territorio e il Mare
Sabato, 06 Giugno 2015 20:17
#laspiaggiapiùbella. Fino al 23 luglio puoi votare la tua preferita e contribuire a scegliere la spiaggia più bella d'Italia
Dopo aver presentato all'Expo di Milano, insieme al Touring Club Italiano. "Il mare più bello" la Guida Blu 2015, Legambiente lancia anche quest'anno l'invito a scegliere e segnalare entro il 23 luglio attraverso il sito internet www.legambiente.it al link http://www.legambiente.it/lapiubella#.VXM9gLSJjIU e sui social network con #laspiaggiapiùbella , la spiaggia più bella d'Italia per individuare i dieci lidi più affascinanti, caratteristici e speciali del Belpaese, quelli che hanno fatto della bellezza la propria principale risorsa. Insieme al nome della spiaggia l'nvito è anche a motivarne la scelta, perché la bellezza non è solo un dato estetico.Partiamo dai…
Pubblicato in
Il Territorio e il Mare
Venerdì, 05 Giugno 2015 17:49
Il mare più bello, la Guida Blu 2015 di Legambiente e Touring Club Italiano: sedici le località con 5 vele. Campomarino, con 4 vele, prima in provincia di Taranto
Sei diverse regioni e sei diversi paesaggi compaiono nelle prime posizioni della nuova classifica delle 5 vele del Mare più bello, l'edizione 2015 della guida alla vacanze di qualità sulle coste dei mari e laghi italiani di Legambiente e Touring Club Italiano. Al primo posto svetta ancora una volta Castiglion della Pescaia (Gr) grazie ad una ormai consolidata politica di valorizzazione e tutela del territorio, accompagnata da iniziative di coinvolgimento e responsabilizzazione dei cittadini in tema di rifiuti, mobilità e turismo. Dalla Toscana alla Sicilia, in seconda posizione troviamo l'incantevole…
Pubblicato in
Il Territorio e il Mare
Mercoledì, 01 Aprile 2015 14:12
Xylella: necessari Interventi urgenti contro la distruzione degli ulivi. La proposta: buone pratiche agricole ed interventi mirati al contenimento del batterio
«Bloccare l'espansione di questa pandemia che sta distruggendo gli olivi del Salento è una priorità assoluta che non riguarda solo la Puglia, ma il territorio e l'economia nazionale e anche l'area Mediterranea. Legambiente chiede al Ministero delle Politiche Agricole e a tutte le regioni olivicole italiane di adottare misure urgenti per prevenire il rischio di propagazione sui loro territori del batterio killer, Xylella fastidiosa, ormai comprovato dal gruppi di ricerca di Bari come principale causa della morìa degli olivi. La sua ulteriore diffusione rappresenterebbe un danno incalcolabile non solo per…
Pubblicato in
Il Territorio e il Mare