
Il Territorio e il Mare
Giovedì, 11 Giugno 2020 20:27
Il mare più bello 2020: ecco le vele di Puglia e d'Italia
Nella Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano 5 vele è il punteggio più alto. Nella provincia di Taranto ottengono 4 vele il Litorale Tarantino Orientale, con le marine di Manduria – Maruggio – Pulsano, e 3 vele le marine di Castellaneta e Ginosa.In Puglia le 5 vele sventolano nei comprensori Alto Salento Adriatico formato dai Comuni di Otranto, Melendugno e Vernole; Alto Salento Jonico con i Comuni di Nardò, Gallipoli, Porto Cesareo e Racale; Costa del Parco Agrario degli Ulivi Secolari che comprende Polignano a Mare, Fasano, Monopoli, Ostuni e…
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Il Territorio e il Mare
Mercoledì, 27 Maggio 2020 12:17
L’acquario per Taranto, arma di distrazione di massa per nascondere il fallimento dello Stato sulla bonifica del Mar Piccolo
L'annuncio che tra gli interventi ammessi al finanziamento del C.I.S Taranto è stata inserita la realizzazione di un Acquario localizzato nell'area degli ex Cantiere Tosi è un'arma di distrazione di massa per nascondere il fallimento dell'intervento dello Stato sul tema della bonifica del Mar Piccolo di Taranto i cui fondali continuano ad essere avvelenati da Pcb, diossine, metalli pesanti: cadmio, piombo, arsenico, rame, zinco, mercurio.Il primo Commissario straordinario per la bonifica di Taranto è stato nominato a gennaio del 2013, la bellezza di sette anni fa, l'attuale commissario, la dottoressa…
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Il Territorio e il Mare
Mercoledì, 29 Aprile 2020 12:00
Spiagge libere e Covid-19, Legambiente: "No a chiusure o cessioni del litorale libero ai privati. Definire spiaggia per spiaggia le capacità di carico e le misure da adottare"
In vista della prossima stagione estiva, i Comuni dovranno occuparsi per tempo di definire le modalità di fruizione delle spiagge libere: ne andrà garantito il libero accesso e un utilizzo sicuro e sostenibile. Non è compito facile, per questo è opportuno ragionarci attentamente sin d'ora, definendo, spiaggia per spiaggia, le capacità di carico di ogni singola spiaggia per prevenire pericolosi affollamenti. In attesa di capire quali misure verranno disposte dall'amministrazione centrale per quanti vorranno andare al mare, va predisposto un piano di gestione delle spiagge libere con le possibili misure…
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Il Territorio e il Mare
Giovedì, 20 Febbraio 2020 22:11
Galeso: passano i mesi e gli anni, ma i rifiuti sono sempre lì. Legambiente: “E’ ingiustificabile, chiediamo che si intervenga”
Sono passati ventiquattro mesi da quando, il 18 febbraio del 2018, Legambiente Taranto segnalava la presenza, nelle aree limitrofe alle sorgenti del Galeso, di discariche abusive a cielo aperto, comprendenti anche rifiuti pericolosi, richiedendo un intervento straordinario di radicale pulizia dell'intera area.Sono passati invano. I rifiuti sono ancora lì, a fare bella mostra di sé e ad attirarne di nuovi; plastica dimostrazione della distanza che separa le parole dalle azioni, testimonianza impietosa di una bonifica del territorio che resta, in massima parte, soltanto un desiderio.In un degrado diffuso due episodi…
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Il Territorio e il Mare
Sabato, 13 Luglio 2019 08:42
Come sta il nostro mare? Ecco i dati di Goletta Verde
Cinque campionamenti su ventinove eseguiti lungo le coste pugliesi risultano fuori dai limiti di legge e di questi tre sono "fortemente inquinati". Nel mirino ci sono sempre canali e foci che continuano a riversare in mare scarichi non adeguatamente depurati come nel caso dello sbocco della vasca di Boccadoro a Trani (Bat), la foce del canale in contrada Posticeddu sul litorale Apani, a Brindisi, e il canale di scarico di Marina di Leuca a Castrignano del Capo.In provincia di Taranto effettuati cinque campionamenti. L'unico risultato inquinato è a Palagiano, presso…
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Il Territorio e il Mare
Martedì, 18 Giugno 2019 15:36
Taranto, Mar Piccolo: la bonifica esca dall’oscurità. Legambiente scrive al Ministro Costa. Non c’è tempo da perdere.
"Bonificare una vasta area altamente inquinata. L'obiettivo a medio termine dell'operazione è quello di realizzare le condizioni per il rilancio non solo ambientale ma anche socio-economico dell'area, con una importante ricaduta turistica. L'obiettivo immediato è quello di riportare la qualità dei sedimenti presenti nel sito a valori tali da consentire in piena sicurezza gli attuali usi di molluschicoltura e ittiocoltura". Parole importanti. Peccato che a pronunciarle non siano stati né Vera Corbelli, dal 2014 Commissario Straordinario per la bonifica di Taranto, né Sergio Costa, Ministro dell'ambiente e della tutela del…
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