Rifiuti
Giovedì, 20 Marzo 2014 20:36
Discarica in località "Le Grottelline" a Spinazzola. Legambiente: è una follia
La Giunta regionale ha dato l'ok alla compatibilità paesaggistica per la discarica in località le 'Grottelline' a SpinazzolaLegambiente: «È una follia fare di un'area di eccezionale valore storico, naturalistico, culturale e archeologico un deposito di monnezza»All'indomani della seduta di Giunta regionale, che ha dato l'ok alla compatibilità paesaggistica per l'impianto di rifiuti urbani nel territorio del Comune di Spinazzola, Legambiente Puglia ribadisce il suo secco 'no' alla realizzazione della discarica in località le 'Grottelline'.«L'impianto ricadrebbe in un'area prossima al Parco Nazionale dell'Alta Murgia, a pochi passi dai resti del Castello…
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Martedì, 18 Marzo 2014 18:40
I pirati dei Raee: 800 mila tonnellate di rifiuti prodotti nel 2012 solo in Italia, Il 70% dei Raee sfugge al sistema legale
Legambiente, con il Centro di coordinamento Raee, presenta il dossier I pirati dei RaeeFrigoriferi e scaldabagni guasti, televisori con tubo catodico, telefonini, pc e stampanti ma anche giocattoli e lampadine giunti a fine vita compongono una percentuale sempre crescente dei nostri rifiuti. Rifiuti che però richiedono particolari attenzioni per lo smaltimento al fine di recuperare i materiali pregiati attraverso l'industria del riciclo, evitare i danni ambientali con la contaminazione del terreno e delle falde e tutelare la salute umana minacciata anche dalle attività di smontaggio se condotta in modo illecito.Nel…
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Domenica, 12 Gennaio 2014 09:48
Diossine nel latte di un allevamento a Massafra. Bene i controlli di ARPA e ASL. Bloccare il raddoppio dell'inceneritore
La diossina rilevata nel latte di un allevamento massafrese - sebbene sia ancora da accertarne l'origine – non può che essere considerata l'ennesimo elemento della criticità di un territorio che non può più sopportare alcun ulteriore carico ambientale anche in considerazione del fatto che già sono stati rilevati superamenti dei livelli di diossina e furani nella zona "Parco di guerra" di Massafra,Legambiente ribadisce pertanto il suo no senza se e senza ma ad un progetto paradossale e insostenibile, contrario ai vincoli urbanistici e agli obiettivi di raccolta differenziata.Il raddoppio del…
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Mercoledì, 11 Dicembre 2013 07:50
Raccolta differenziata: Taranto ancora al 12,9% nel Rapporto Legambiente Comuni Ricicloni Puglia. Bene Monteparano, Roccaforzata, Ginosa, Laterza, Sava, Crispiano, Montemesola, Statte
Taranto continua, sia pure in compagnia degli altri capoluoghi di provincia pugliesi, a brillare con dati di raccolta differenziata assolutamente negativi. Meno del 13% nel 2012.Con la raccolta "porta a porta" avviata a Lama - che finalmente comincia a dare i suoi frutti - anche i dati complessivi dovrebbero fare un altro "passetto" in avanti: ma è davvero troppo poco. Eppure – altrove – le cose si fanno. Bastano gli esempi, per restare nel Sud d'Italia, di Salerno che ha raggiunto il 70% di raccolta differenziata in meno di due…
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Venerdì, 05 Luglio 2013 17:51
Ridurre e riciclare prima di tutto. Rottamare lo smaltimento in discarica. Moltiplicare gli impianti di riciclaggio. Fermare la costruzione di nuovi inceneritori e chiudere gli impianti più obsoleti.
In allegato il dossier Legambiente Ridurre e Riciclare prima di tuttoITALIA RIFIUTI FREEOggi è possibile fare un altro grande passo avanti nella nostra storica battaglia per liberare l'Italia dai rifiuti. Per farlo dobbiamo partire dalla nuova situazione che si è venuta a creare e dalle opportunità che offre la presenza oggi di tante forze diverse da quelle ambientaliste tradizionali. E costruire una campagna nazionale nuova, capace di muoversi sui territori, tenendo conto delle diversità che si sono venute sedimentando in questi anni.Mentre il ciclo illegale dei rifiuti continua a far…
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Giovedì, 30 Maggio 2013 19:00
Mater Gratiae e dintorni. Un complesso di discariche sorto dentro e intorno alla omonima cava
Riflettori sulla "Mater Gratiae". Toponimo derivante da una omonima chiesetta, un tempo meta di pellegrinaggio per i devoti dei "Tamburi". Dopo la devastazione operata nella zona negli anni '60 per far posto al paesaggio industriale è stata dimenticata. Diroccata e coperta di rovi la chiesetta oggi è quasi inaccessibile, come lo è stata l'informazione sulle attività dell'Italsider/Ilva sino a circa 15 anni fa.Per "Mater Gratiae", occorre riferirsi ad un complesso di discariche sorto dentro ed intorno alla omonima cava da cui si estrae calcare per produrre acciaio. Un enorme e…
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