
L'Industria
Sabato, 15 Dicembre 2018 09:12
Legambiente a Mittal: “Il futuro si costruisce adesso: esprimetevi sulla V.I.I.A.S. per Taranto"
Legambiente ha scritto oggi a Lakshmi N Mittal, amministratore delegato di Arcelor Mittal, e Matthieu Jehl, amministratore delegato di Arcelor Mittal Italia. Nella lettera, firmata da Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, e Lunetta Franco, presidente di Legambiente Taranto, l'associazione chiede ai vertici dell'industria siderurgica di esprimersi sulla proposta di effettuare una valutazione preventiva dell'impatto ambientale e sanitario dello stabilimento di Taranto.Ne riportiamo di seguito il testo integrale.Gentilissimi,nel sito di Arcelor Mittal Italia, l'impegno dell'azienda per il territorio viene così definito:"Instaurare un dialogo aperto…
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Lunedì, 10 Dicembre 2018 19:29
Processo "Ambiente Svenduto": l'impegno di Legambiente in aula con la testimonianza di Leo Corvace
Quale testimone al processo "Ambiente svenduto" è stato ascoltato Leo Corvace, storico esponente di Legambiente: l'associazione si è infatti costituita parte civile nel processo, assistita dagli avvocati Eligio Curci e Ludovica Coda.Nel corso della sua deposizione Leo Corvace ha illustrato l'attività di Legambiente in rapporto all'intera procedura di AIA, evidenziando le responsabilità dei governi dell'epoca per i forti ritardi con cui è stata rilasciata l'AIA all'Ilva e le blande prescrizioni in esse contenute. L'AIA è stata rilasciata nel luglio 2011- con circa tre anni di ritardo rispetto alla scadenza prevista…
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Martedì, 25 Settembre 2018 20:35
Ilva, Legambiente scrive al Ministro Costa: Taranto non può aspettare, vogliamo certezze su ambiente e salute
«Sul caso Ilva – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – la partita ambientale è ancora da risolvere insieme alla questione dei nodi irrisolti, in primis quello della valutazione di impatto ambientale sanitario preventiva e quello riguardante il limite alla produzione. Per questo abbiamo deciso di scrivere al ministro dell'Ambiente. Il futuro dello stabilimento deve prevedere, a nostro avviso, produzioni che non siano più pericolose per la salute e l'ambiente e il governo deve agire senza ricalcare le scelte che negli ultimi 20 anni hanno sempre privilegiato gli interessi…
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Giovedì, 13 Settembre 2018 22:59
Ilva, Legambiente: Il Ministro dell’Ambiente proceda alla valutazione preventiva dell’impatto ambientale e sanitario. Addendum ambientale insufficiente. Inaccettabile il permanere di rischi per la salute
Legambiente ritiene insufficienti le integrazioni al piano ambientale Ilva e chiede al Ministro dell'Ambiente che si proceda alla valutazione preventiva dell'impatto ambientale e sanitario connesso ad una produzione di 8 milioni di tonnellate annue di acciaio liquido: non c'è nulla che impedisca al Ministro di effettuarla e solo i suoi esiti potranno fornire risposte scientificamente attendibili in merito alle ricadute dell'impianto sulla salute dei cittadini di Taranto.Lo chiediamo dopo aver esaminato il testo diffuso dagli organi di informazione dell'addendum ambientale, di cui peraltro a tutt'oggi, nonostante il tempo trascorso, non…
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Venerdì, 07 Settembre 2018 07:59
Ilva, Legambiente: necessario esaminare l'addendum sul Piano Ambientale
Aspettiamo di poter esaminare l'addendum relativo al Piano Ambientale dell'accordo sottoscritto per Ilva per verificare la portata effettiva delle migliorie annunciate dai ministri Costa e Di Maio. Nelle dichiarazioni dei due ministri si fa infatti riferimento a meccanismi certificativi che appare indispensabile esaminare approfonditamente per valutarne l'effettiva efficacia e non ad una valutazione preventiva dell'impatto ambientale e sanitario della configurazione produttiva ipotizzata da Mittal . Valutazione che avevamo proposto e che continuiamo a considerare la via maestra da percorrere.Per Legambiente resta essenziale e dirimente l'eliminazione dei rischi sanitari già evidenziati da…
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Giovedì, 23 Agosto 2018 18:13
Ilva, basta segreti. E da Mittal e Governo serve altro per garantire salute e lavoro
"Su Ilva chiediamo innanzitutto che sia reso pubblico il parere della Avvocatura dello Stato: non c'è spazio per segreti in una procedura di vendita di cui abbiamo denunciato sin dall'inizio l'opacità e l'eccessivo peso dato all'offerta economica rispetto alle esigenze di salvaguardia della salute e del lavoro e, quindi, alle valutazioni sul Piano Ambientale e sul Piano Industriale" - dichiara Lunetta Franco, presidente di Legambiente Taranto, dopo la conferenza stampa odierna del Ministro Di Maio -"I cittadini di Taranto, e non solo di Taranto, hanno il diritto di farsi un'opinione…
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